Mi trovo in una situazione che non augurerei nemmeno al mio peggior nemico. Il 30 gennaio è la data limite per il trasloco, ma il rogito ancora non si è concretizzato. Sono letteralmente sulle spine.
Non è tanto il problema di dove dormire - per quello una soluzione si trova sempre. Il vero dramma è dove sistemare tutti i mobili e le nostre cose. Parliamo di una vita intera da spostare, e al momento non ho la più pallida idea di dove poterli mettere in caso non riuscissimo a rispettare la scadenza.
Stiamo cercando disperatamente di ottenere una proroga di circa 20 giorni. Sarebbe una boccata d'ossigeno fondamentale per gestire tutto con più serenità. L'attesa di una risposta è snervante, ogni giorno che passa aumenta la pressione.
Chi ha vissuto un trasloco sa bene quanto stress comporti in condizioni normali. Ma quando ci si aggiunge l'incertezza del rogito e una deadline così pressante, diventa davvero difficile mantenere la calma. Ogni volta che guardo i mobili e gli scatoloni già pronti, sento l'ansia salire.
Spero davvero che questa situazione si risolva presto. Nel frattempo, se qualcuno ha vissuto esperienze simili o ha consigli da condividere, sono tutto orecchi. A volte parlarne aiuta ad alleggerire un po' il peso di questa incertezza.
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