Quando gli altri pretendono, da te, la perfezione

Sono cresciuta in un ambiente in cui se non si faceva le cose in un certo modo, nella perfezione più possibili, era una bambina ignorante, che non sapevi fare le cose.

E ogni cosa che si faceva era sbagliato, ad esempio se dicevano fai 3 cose e ne faci due era sbagliato, se facevi tutte e 3 le cose era sbagliato, perché trovano qualche pecca, se ti trovavani a fare la terza cosa non andava bene. Facevi di più era sbagliato, ti dicevano "ti ho detto di fare solo le 3 cose", se ritornavi a fare le 3 cose era sbagliato, perchè dovevi fare come il giornoprima..

Tanto come facevi, facevi sbagliavi. Volevano la perfezione. 

Ma una bambina come può essere perfetta se sta imparando?

Ero una bambina che voleva sentirsi dire BRAVA, solo per aver fatto un letto preciso, o per aver riordinato la camera.

Con il tempo e con le urla cerchi di diventare più veloce, più brava e fare sempre in continuazione in modo da fare vedere che sei capace di fare le cose 

Mi sono ritrovata da cercare di sentirmi dire BRAVA a non farmi urlare addosso. Ma poi non è cambiato tanto, qualunque cosa che si fa è sempre sbagliato, c'erano sempre urla.

Sono arrivata a 33anni a non cercare la perfezione per fare contenti gli altri, sto strovando la strada per la perfezione che mi fa stare bene.

Non dovete combattere voi stesse. Dovete essere voi stesse anche se vi urlano contro. Anche se vi dicono che siete sbagliate, lo sapete voi se siete nel giusto o nel sbagliato, perchè ci sarà sempre un qualcuno che vi criticherà-

Scrivimi se ti sei trovata in una situazione del genere o se era tutto l'opposto, anche solo per uno scambio di opinioni e per un confronto.

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